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“COCKTAIL”, QUELLO CHE SERVE SAPERE PER RICONOSCERE (E PREPARARE) UN DRINK

Da Cucchiaio d’Argento e il barman Bruno Vanzan, un volume che esplora l’universo del bere miscelato

L’aspetto è quello delle grandi occasioni, ma c’è qualcosa di molto pop nel contenuto di Cocktail (Editoriale Domus – pp.360 / 39.00 euro), ultimo volume concepito da Il Cucchiaio d’Argento sull’onda del successo de “Il Bicchiere d’Argento” per accompagnare i lettori attraverso i meandri di quell’universo multisfaccettato e cangiante che si chiama miscelazione.

Il lavoro, realizzato in sinergia con il seguitissimo barman Bruno Vanzan, parte da una semplice domanda: sappiamo riconoscere un cocktail fatto come si deve? Ma soprattutto, sapremmo a quali aspetti prestare attenzione se, magari proprio durante le prossime festività natalizie, volessimo realizzare un drink a casa da condividere insieme agli amici?

Da qui, l’idea di creare una raccolta di nozioni dettagliata ma democratica, che da un lato consente ai neofiti di approcciare il mondo del beverage con una guida di facile comprensione, e dall’altro soddisfa i cultori più esigenti con una serie di informazioni e curiosità da intenditori. 

Con questo libro vogliamo raccontare tutta la bellezza e la bontà dei cocktail stimolando una conoscenza più profonda della materia e una scelta di consumo più consapevole e ragionata, specialmente tra i giovani” spiega Tatjana Pauli, responsabile editoriale de Il Cucchiaio d’Argento libri. 


L’importanza del ghiaccio tra i temi del volume

LE SEZIONI DEL VOLUME: DALLA FILIERA DEGLI SPIRITS AL BANCONE DEL BAR

Diviso in tre sezioni, “Cocktail” conduce dapprima alla scoperta della filiera produttiva di distillati e liquori, basi indispensabili di ogni drink. Ma descrive minuziosamente anche gli spiriti come gin, vodka, whisky e tequila per poi aprire uno spaccato sulla liquoristica italiana

La seconda sezione è invece dedicata agli strumenti del bartender e alle modalità per realizzare cocktail buoni e bilanciati: dalle tecniche per shakerare e filtrare all’importanza del raffreddamento e della diluizione del ghiaccio. 

Ultima, ma non per importanza, la sezione dedicata ai cocktail immancabili nell’esperienza di ogni bartender: 75 drink, dai grandi classici a quelli più contemporanei, selezionati da Cucchiaio d’Argento e Bruno Vanzan e inseriti all’interno del volume con le rispettive ricette accompagnate da indicazioni sul gusto prevalente (grado di dolcezza, acidità o amaro) e sulla volumetria alcolica, per favorire la scelta del cocktail in base all’occasione, al proprio gusto personale o all’abbinamento con il cibo. Accanto a questi, anche tre drink inediti – Sushi Martini, Purple Tonic con Aria di Sale e Moka Martini – creati dallo stesso Vanzan e proposti per la prima volta al grande pubblico. 


Mojito e Sushi Martini, rispettivamente tra i Classici e i Signature drink della selezione

La lettura di questo volume – racconta Vanzan – sarà a mio avviso un incredibile viaggio attraverso la cultura, la curiosità e il sapere. Definirei infinite le informazioni che i neofiti e i professionisti troveranno con la finalità di accrescere la propria esperienza nel settore beverage da tutti i punti di vista. È solo attraverso il sapere che riusciremo a sdoganare un bere consapevole e responsabile”.

Il volume, presentato ufficialmente il 7 novembre scorso, è disponibile in libreria dal 31 ottobre.

Giornalista pubblicista, laureata in Comunicazione Interculturale Multimediale, ha un passato da speaker radiofonica e “mastica” cibo e vino praticamente da sempre. Appassionata di musica e viaggi, si è avvicinata al mondo degli spiriti in tempi recenti, ma non intende più allontanarsi.

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