Fingergin Pink cover

FINGER GIN PINK

LACINIO SRL

      
Guida alla lettura

Tipologia Prodotto
Gin distilled

Origine
Calabria

Distillatore
Lacinio Srl

Botaniche/Metodo di Distillazione

Ginepro calabro, rosmarino, salvia, finger lime pink pearl

Base Alcolica
Alcol da frumento

Prezzo a Scafale: € 33,90

Descrizione
Il finger lime rosa dall’esotica Australia sbarca in Calabria quasi per caso, arrivando fino a Crotone, da Davide e Michele di Lacinio. È così che inizia un’avventura dai sapori non ancora ben esplorati proprio vicino casa, quella del Finger Gin in tre declinazioni, Dry, Pink e Green. Il Pink, dal packaging elegante e, allo stesso tempo pop, richiama quell’involucro d’appeal e che incuriosiscono il bevitore. Basta aprirlo per scoprire un po’ della sua personalità, ovviamente dopo aver agitato un po’ la bottiglia per liberare il finger caviar rose, quindi iniziare a fantasticare su come berlo. Un gin che parla italiano, anzi calabrese, è pronto per entrare nella drink list del cuore.

Abbinamenti e Mixology
Il Pink pearl si fa notare subito per la sua presenza. Basta solo scuotere la bottiglia leggermente per accorgersene, ravvivando i profumi che si nascondono all’interno. Può piacere liscio, in modo da godere integralmente dei delicati e netti profumi di macchia mediterranea, aggiungendo quel tocco citrino che completa e mai disturba. Si tratta di profumi freschi e intensi, riassumendo in un un’unica parola, godibili. Il gin è perfetto anche per un drink senza pensieri, completato con una tonica in grado di sollecitare il finger lime. Lo definiremo un gin scanzonato.

Sito Web
www.fingergin.com



ASSAGGIO DI AGOSTO 2023 SERENA LEO

Serena Leo, piacere! Pugliese Docg, giurista per caso e storyteller per vocazione. Focalizzata su dettagli e sfumature, soprattutto quando si parla di enogastronomia, inizia a raccontare il mondo del vino con grande attenzione per la sua terra, partendo proprio dalle radici grazie a Wineroots.it. Segni particolari: calice pieno tra le mani, amante di distillati insoliti e introvabili. È costantemente alla ricerca di aneddoti che arricchiscano il piacere del buon bere, e perché no, del buon mangiare. L’imperativo categorico? Il bicchiere della staffa deve essere incredibile.

Potrebbero interessarti