Dopo il successo di Roma, Davide Solari e Lorenzo Renzi replicano anche a Milano il cocktail bar – premiato tra le Ampolle di Spirito Autoctono – che rende protagonisti gli amari con la regia di Fabrizio Valeriani
C’è un cuore (anche) un po’ romano che batte tra le mura de Il Marchese, nuovo cocktail bar che Davide Solari e Lorenzo Renzi hanno aperto a Milano, nel quartiere Brera, dopo il successo del primo locale nella Capitale, l’Amaro Bar più grande d’Europa con oltre 600 etichette italiane in degustazione.
Il nuovo Cocktail Bar diretto da Fabrizio Valeriani, bartender di fama internazionale, propone un ambiente che rievoca un lusso nobiliare d’altri tempi ispirato a Il Marchese del Grillo di Alberto Sordi.
LA PROPOSTA DELL’APERITIVO
Per accompagnare il rito dell’aperitivo, disponibile dalle 18.30 alle 21.30 sul bancone o nel salottino privè, la scelta spazia dall’ “Aperitivo Romano” con assaggio di Amatriciana e Cacio e Pepe, piatti classici della tradizione romana, e crocchetta, all’ “Aperitivo Vegetariano”, un tasting di Cacio e Pepe e crocchetta di melanzana e basilico. In alternativa anche la formula “Aperitivo Taglieri”, con una selezione di salumi artigianali selezionati dallo Chef de Il Marchese.
«La nostra proposta è fortemente ancorata ad una drink list dove gli amari rappresentano il nostro orgoglio – spiega Fabrizio Valeriani -. L’esperienza che proponiamo da Il Marchese mira ad ampliare nei nostri clienti la conoscenza di questo meraviglioso mondo, che incarna valori essenziali quali l’artigianalità, il made in Italy e il legame con il territorio d’origine attraverso la valorizzazione delle materie prime».
«Ecco perché – prosegue -siamo soliti portare al tavolo tre assaggi ripartiti nelle categorie dolce-agrumato, medio amaro e amaro. Solo dopo aver intercettato la preferenza del cliente serviamo il bicchiere più affine a quel gusto. L’amaro sta finalmente vivendo un periodo di crescita straordinaria, destinata a rinsaldare le abitudini del post cena e disegnando una traiettoria che ci porta a sperimentare nel mondo della mixology».
LA DRINK LIST
Nasce così una carta cocktail dove a trionfare sono gli amari, protagonisti indiscussi dei drink offerti per l’aperitivo. In particolare, a spiccare sono sei varianti di Americano, anche con aromatizzazione fumée, tutte realizzate con amari diversi e con la legenda che riporta il grado di dolcezza o amarezza del drink.
Si va dall’Americano #1, sempre in carta, composto da Campari bitter, Vermouth rosso Cinzano 1797, Velluto Braulio Riserva, soda tè nero, pere e cannella, bitter al cioccolato. Oppure il #2 con Vermouth Cocchi “Dopo Teatro”, Bitter Riserva Speciale Martini, Amaro Elixir Rvtaben Cappelletti e soda, mentre il #5 prevede l’utilizzo di Amaro Urlich Marolo, Antica Formula Carpano, Bitter Carpano, soda al tè nero, pere e cannella.
Accanto agli Americani, della drink list fanno parte anche diverse interpretazioni di Amari Fizz: dal “Nepeta Fizz” (Amaro Nepeta, Simple Syrup, Succo di lime) al “Dente Fizz” (Amaro Dente di Leone, Simple Syrup, Succo di lime).
Tra gli altri cocktail anche il “Cavaliere di Franciacorta”, un cocktail Champagne base Franciacorta, con Tequila Patron, Vermouth Martini Rubino, Amaro del Capo Red, sciroppo di mandarino fatto in casa, succo di lime fresco, top di Franciacorta e spray di rosa damascena, accanto al signature “Roma-Milano” con Campari Bitter, Amaro Formidabile e Angostura Bitter.
E ancora: “Apple Barberini” (Cachaca Leblon, Amaro Sarandera Mela Verde, Fake Lime, zucchero liquido), “Duomo Paper Plane” (Wilde Turkey 101, Vermouth Rubino Martini, Amaro Ciociaro Paolucci, zucchero liquido), “Brera Boulavardier” (Bourbon Wild Turkey 101, Campari Bitter, Vermouth Cinzano 1757, Amaro Neri, Chinotto e menta selvatica).
Il Marchese è stato premiato da Spirito Autoctono tra le Ampolle nel Piatto 2024, il riconoscimento annuale che la redazione assegna ai locali d’eccellenza che garantiscono un servizio di livello anche nella selezione degli spiriti alla carta.
