GIN DAY 2023, TUTTI PRONTI?

The GinDay cover

Il 10 e l’11 settembre torna a Milano il The Gin Day, undicesima edizione. A dimostrazione che il distillato figlio del ginepro continua, a dispetto di tutto, a godere di ottima salute

È ormai tutto pronto per l’undicesima edizione del The Gin Day 2023. I cancelli del Superstudio Più di via Tortona 27 a Milano si apriranno domenica 10 settembre alle ore 12 per chiudersi poi alle 20. Lunedì 11 si replica con apertura alle 11 e termine previsto per le 19. L’evento, ideato per l’appunto undici anni fa, da Luca Pirola, fondatore di Bartender.it insieme a due star del bartending come Agostino Perrone, director of mixology al Connaught Bar dell’omonimo hotel londinese, e Dario Comini, titolare del Nottingham Forest di Milano nonché al, da poco scomparso, Dom Costa è il primo e più importante appuntamento interamente dedicato al distillato di maggior successo globale degli ultimi anni. The Gin Day ha seguito e accompagnato la crescita del gin nel mercato italiano, la moltiplicazione che appare inarrestabile delle etichette, fotografato lo stato dell’arte di un prodotto che mai come oggi presenta mille sfaccettature aromatiche e altrettante interpretazioni.

Per immergersi, come delle bacche di ginepro o come dei “coni” se si vuole essere più tecnicamente corretti, nel mondo del gin l’appuntamento è dunque qui a Milano tra stand di aziende da milioni di bottiglie l’anno e di aziende da poche migliaia di bottiglie l’anno. Già, perché la febbre del gin ha davvero conquistato tutti: dai consumatori ai produttori. Entrambi crescono di numero di anno in anno e se tra gli ultimi, va detto, si contano anche gli improvvisati dell’ultimo minuto ai primi è demandato il compito di assaggiare e distinguere il proprio gin preferito. Con la quasi certezza che al The Gin Day lo si possa incontrare.


Luca Pirola

Stand a parte, in via Tortona non mancheranno le aree tematiche. Tre le principali: il Gin&Tonic Bar che, checché se ne dica, resta di gran lunga il modo più diffuso per bere un gin, il Martini Cocktail Lounge per i feticisti del drink più famoso del pianeta forte anche di una comunità di appartenenza che nessun altro cocktail può vantare e infine il Negroni Bar, l’angolo dove sorseggiare il cocktail più venduto al mondo, almeno secondo recenti classifiche, e probabilmente anche quello con il maggior numero di twist sul tema.

Per chi coltiva anche interessi più “intelletuali”, l’evento è principalmente pensato per i professionisti del settore anche se il pubblico di Gin Lovers si fa decisamente sentire, non mancano tavole rotonde e masterclass di tutto rispetto. Si inizia con un dibattito sul tema “Gin Gourmet” ovvero quando e come il gin lascia il suo bacino elettivo, il cocktail bar, per entrare nei ristoranti, nelle pasticcerie e nelle pizzerie. A parlarne, domenica 10, Luca Pedata, già executive chef di Carlo e Camilla in Segheria, Lorenzo Sirabella, Dry Milano – migliore proposta drink pizzeria per Spirito Autoctono 2023 – e Fabrizio Galla, eletto miglior pasticcere del mondo nel 2020.

A condurre, il direttore di Bargiornale, Rossella De Stefano. Più fitto il calendario di lunedì 11. Si parte con la tavola rotonda internazionale sul gin gestita da Mario Farulla, barmanager dell’innovativo Dirty, cocktail bar “fuori dalle righe” aperto recentemente a Milano con Marcio Silva del Guilhotina Bar di San Paolo, in Brasile, considerato come uno dei migliori locali sudamericani, Ricardo Ortiz del North Bar di New York e il grande esperto di distillati Josh McIntyre del The Baxter Inn di Sidney.



Spazio anche all’autorevolezza di Fulvio Piccinino, ricercatore meticoloso su tutto quello che riguarda distillati e liquori nonché autore di Saperebere, che condurrà un focus su “L’interpretazione contemporanea di Alpestre nei suoi nuovi volti” e ancora a Julian Biondi, bartender, consulente e volto televisivo che porterà a Milano la sua più recente esperienza: il temporary bar Seeds svelando pro e contro di questo tipo di attività.

Momento clou della giornata la premiazione della prima edizione dei Gin Awards, alle 17 sul main stage, nel corso della quale saranno svelati i gin premiati da una giuria internazionale che ha assaggiato alla cieca nelle scorse settimane. Un concorso fortemente voluto dagli organizzatori anche in virtù del proliferare di etichette e di tipologie che testimoniano l’ampiezza aromatica ormai raggiunta dal nobile distillato.

Non mancheranno infine momenti più ludici, in fondo si va al The Gin Day anche per divertirsi e non solo per stabilire nuovi rapporti commerciali e aggiornarsi sullo stato delle cose, con il GinDay Quiz, sia domenica sia lunedì, con il quale chiunque potrà mettere alla prova la sua cultura in materia. Si prevedono premi. Contorno musicale a cura di una jazz band, aree di “defribillazione” tra un assaggio e l’altro, shop per acquistare la propria bottiglia preferita e magari qualche libro sull’argomento. Insomma, ancora una volta, gli amanti del gin si danno appuntamento a Milano. Noi ve l’abbiamo detto.

The Gin Day – 11° Edizione

Via Tortona, 27 Milano
Domenica 10 Settembre dalle 12 alle 20
Lunedì 11 Settembre dalle 11 alle 19

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