Pasticceria La Dolce Vita Santena

UN NUOVO LIQUORE DE.CO A SANTENA

Si chiama Asperge, ultimo di una lunga serie di spirits entrati nel registro delle Denominazioni Comunali

Il registro dei prodotti De.C.O (Denominazione Comunale di Origine) del Comune di Santena si arricchisce con un nuovo ingresso. La Giunta ha approvato l’iscrizione nel registro comunale dell’ Asperge, liquore amaro d’erbe all’asparago di Santena della pasticceria artigianale La Dolce Vita di Maurizio Spoto (nella foto di copertina). «L’asparago è il prodotto tipico della nostra città, siamo orgogliosi di dare il benvenuto all’interno dei prodotti De.C.O, proprio a una bevanda che ne esalta il gusto e ne offre una nuova forma» ha spiegato Silvia Migliore, assessore alle Politiche di Sviluppo Economico e Commercio.

Ad oggi sono 13 i prodotti inseriti del De.C.O di Santena tutti caratterizzati dall’artigianalità e legame al territorio comunale: la lattina 100% Arabica 250 grammi-macinatura Moka di Vergnano, la Candela di Ser, la Focaccia dolce del Fornaio di Tetti Giro Pollone Walter, Zafferano puro in stimmi di Roberto Rocca, Manufatto Ligneo della Falegnemeria Oddenino, Svizzerine di carne rossa e carne bianca di Crivello, Zafferano puro in stimmi di Palazzolo, la Piemonteisa di Crivello, Schiacciata di pasta di salsiccia della macelleria Leonardi, Tecnica produttiva orticola santenese dei fratelli Tesio, Liquori Bicerin Originale di gianduiotto-Bicerin originale White delle Nuove Distillerie Vincenzi, Spanotto Cavour di Lo Spuntino di Parlato Catello & C.


L’asparago di Santena

DALL’ASPERGE AL BARGNOLINO, DENOMINAZIONI COMUNALI ANCHE TRA GLI SPIRITS

Non si tratta però del primo liquore ad essere iscritto nel registro De.Co. Oltre all’Asperge, ricordiamo anche il Bargnolino di Salsomaggiore Terme, liquore ottenuto con le bacche del prugnolo selvatico tipico delle province di Piacenza e Parma; l’Amaro dei Saraceni di Alassio è invece preparato con quaranta erbe diverse lasciate riposare in infuso di acqua e alcol per 40 giorni; quindi l’Amaro di Malo, a base di erbe, piante e radici pestate e/o triturate e messe a macerare in soluzione idroalcolica. Restando in Veneto, citiamo anche la Grappa di Clinto di Costabissara e la Grappa di Montegalda, accanto al Liquore Girolimino di Santorso. Spostandosi nel Bresciano, troviamo il tipico Amaro del Farmacista di Toscolano Maderno, realizzato utilizzando 5 erbe dalle note proprietà digestive e stimolanti: menta piperita, china, genziana, assenzio e arancio amaro. Nel Sud Italia, precisamente nella Calabria Greca, è invece da conoscere il Kephas di Bova Marina, amaro digestivo prodotto dal ristorante Petru i ‘Ntoni con tradizionali erbe e radici mediterranee (alloro, finocchietto selvatico e liquirizia) dalle elevate proprietà digestive.

Solo qualche esempio pescato dall’universo degli spirits a marchio De.Co, indicativo però dell’importanza del riconoscimento dei prodotti tipici nell’ambito delle attività di valorizzazione dei loro territori di riferimento.

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