Nominati in occasione degli Stati Generali svoltisi a Pollenzo, un ulteriore passo per la promozione e il racconto del Vermouth di Torino.
Si sono svolti alla Banca del Vino di Pollenzo gli Stati generali del Vermouth di Torino (qui il primo e qui il secondo approfondimento che abbiamo dedicato alla sua storia) che hanno riunito gli esponenti del Consorzio per discutere delle azioni da intraprendere per la tutela, la valorizzazione e la promozione di questa denominazione in continua evoluzione, che ad oggi vede volumi e valori in crescita con una produzione di circa sei milioni di bottiglie.
Consorzio del Vermouth di Torino, lo stato dell’arte
L’apertura dell’incontro è stata affidata al Presidente Roberto Bava, cui ha fatto seguito la relazione del Direttore Pierstefano Berta, sceso nel dettaglio del lavoro svolto in questi anni, che ha visto il deposito del marchio in Italia, in Europa e nei principali mercati internazionali, e il riconoscimento ufficiale dell’Igp in 22 nazioni, accanto ad azioni a tutela del marchio in Europa e nei Paesi extraeuropei.
I nuovi ambasciatori del Vermouth di Torino
L’incontro è stato occasione per discutere del futuro e della comunicazione del Vermouth di Torino sui mercati internazionali. Presentati i nuovi video promozionali e nominati i primi Ambasciatori certificati del Vermouth di Torino: Giusi Mainardi, Martina Doglio Cotto, Fulvio Piccinino, Nicola Mancinone, Beppe Musso, Mark Cooper, tutte persone che hanno lavorato in questi anni per far conoscere e apprezzare il prodotto a una platea sempre più ampia di curiosi e appassionati. Un ulteriore passo nell’ottica della promozione, che ha dato il là alla creazione di nuovi ‘narratori’ certificati e autorizzati a curare eventi ad hoc.
Tra le iniziative che coinvolgeranno il Vermouth di Torino nel futuro prossimo ci saranno la Douja d’Or di Asti, che dall’8 al 17 settembre animerà l centro storico del capoluogo piemontese, mentre dal 15 al 18 settembre l’appuntamento sarà con Cheese, la rassegna di Slow Food dedicata ai formaggi di qualità più curiosi provenienti da tutto il mondo.
(Crediti fotografici: Vermouth di Torino ©)
