Giuseppe Bonollo

Addio a Giuseppe Bonollo, il cavaliere della grappa

Il mondo della distillazione piange Giuseppe Bonollo, Cavaliere del Lavoro e imprenditore di riferimento per il settore mancato all’età di 88 anni.

Sotto la sua conduzione, le Distillerie Bonollo Spa, di cui è attualmente presidente, hanno conquistato un posto di rilievo fra le aziende leader del settore distillatorio. Oggi i quattro stabilimenti, con più di 130 addetti, lavorano complessivamente oltre il 20% dei prodotti vinosi ottenuti sul territorio nazionale. Fornitrici delle maggiori case di imbottigliamento, le Distillerie Bonollo sono in assoluto le prime produttrici di grappa nel mondo e uno dei più importanti depositi del mondo di brandy.

Giusppe Bonollo, dall’associazionismo all’impegno culturale

Personaggio dotato di grande serenità di giudizio e mediazione, ha ricoperto ruoli in associazioni e il suo nome è stato spesso segnalato per diverse cariche sia pubbliche che private. Consigliere della Banca di credito operativo di Anagni, dal 2000 al 2004 è stato presidente di Assodistil, l’associazione dell’industria distillatoria nazionale: al termine del mandato, per unanime delibera del consiglio è stato eletto primo presidente onorario della stessa.

Sul piano culturale una delle sue realizzazioni più importanti è stata la fondazione, nel 1992, del ‘‘Centro documentazione Grappa”, intitolato alla memoria del padre Luigi. Un’istituzione, unica nel suo genere in Italia, che attraverso le sue iniziative di studio e congressuali persegue la promozione e la divulgazione, in Italia e all’estero, della conoscenza dei nostri distillati di bandiera. Nel 1999 a coronamento di questa lunga attività, il Presidente Carlo Azeglio Ciampi gli ha conferito l’onorificienza di Cavaliere del Lavoro della Repubblica Italiana.

I funerali si terranno giovedì 22 giugno, alle 11:30, nella cattedrale di Anagni (Fr).

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