Il brandy del Gruppo Montenegro celebra il pairing tra distillati e alta cucina con un progetto dedicato all’alta ristorazione.
Vecchia Romagna, storico brandy di Gruppo Montenegro, ha annunciato il lancio di un nuovo progetto dedicato all’alta ristorazione, che toccherà decine di ristoranti con un itinerario volto a proporre i distillati di Vecchia Romagna accanto ai piatti di chef rinomati.
Ogni appuntamento prevederà abbinamenti d’autore tra piatti e degustazioni guidate di Riserva 18, un blend di distillati invecchiati 18 anni in botti di rovere e affinato in botti che hanno ospitato vino Amarone della Valpolicella.
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LE PRIME TAPPE
Partenza del progetto è stata la serata curata dallo chef Andrea Astolfi e dal bar manager Edoardo Scarsella nel ristorante bolognese “Casa Azzoguidi”. Attraverso un menu dedicato hanno reso omaggio alle Riserve Vecchia Romagna e al territorio bolognese.
A guidare la degustazione il Master Blender Antonio Zattoni, che ha permesso di scoprire i tratti distintivi ed unici di questo brandy. Alla questa serata ne sono seguite altre due, rispettivamente al “Club Moritzino”, in Alta Badia, e all’”Osteria al Fuoco di Brace” a Milano.
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di Marco Zucchetti
«Nel mondo della ristorazione di qualità – spiega Daniele De Angelis, marketing manager core brands di Gruppo Montenegro – il pairing è un elemento consolidato, che esalta l’esperienza di gusto creando dei momenti memorabili. Con questo progetto Vecchia Romagna guarda a questo segmento per far conoscere e valorizzare la gamma Riserve e la loro capacità di abbinamento».
