Il produttore francese di liquori e la distilleria delle Barbados presentano l’ultima release del loro rum 100% artigianale
Sono serviti quattro anni di sperimentazione per trovare il giusto equilibrio tra l’infuso naturale di cocco e il pregiato rum delle Barbados. Un progetto nato per esprimere lo spirito profondo del territorio – particolarmente vocato per la produzione di rum – che ha spinto WIRD – West Indies Rum Distillery a collaborare a stretto contatto con i coltivatori di cocco locali. Il fine quello di creare una delle sue etichette di punta: il Planteray Cut & Dry Coconut Rum, un rum 100% artigianale e sostenibile.
«La partnership con i nostri coltivatori di cocco locali, promuove le Barbados come hub per la valorizzazione dei prodotti artigianali locali di alta qualità, oltre a celebrare il ricco patrimonio delle isole» ha spiegato Andrew Hassell, amministratore delegato di WIRD.
«La distilleria è la spina dorsale dell’industria locale del rum da oltre 130 anni e investiamo nella nostra comunità. Siamo orgogliosi di approvvigionarci di melassa e cocco locali per produrre Planteray Cut & Dry, un vero prodotto delle Barbados».
RUM E NOCI DI COCCO, L’ ESSENZA DELLE BARBADOS
Per lavorare con gli agricoltori locali, WIRD ha unito le forze con il Caribbean Agriculture Research and Development Institute (CARDI) e il programma Alliances for Action dell’International Trade Centre, favorendo la crescita del settore agricolo e garantendo un approvvigionamento sostenibile di noci di cocco per la produzione di rum. Obiettivo dell’azienda è quello di garantire che Cut & Dry sia rappresentativo delle Barbados al 100%.
UNA NOCE DI COCCO PER OGNI BOTTIGLIA DA 1 L DI RUM
Raccolta a mano al culmine della maturità, la polpa bianca della noce di cocco viene tagliata ed essiccata, preservando il puro sapore del cocco. La Polpa e il succo, successivamente, vengono infusi nel rum delle Barbados, creando di fatto l’espressione peculiare di questo prodotto. Ovvero l’unione di gusto tra Bajan e le noci di cocco fresche appena colte.
Senza scorciatoie: per ottenere un litro di Cut&Dry occorre una noce di cocco.
UNA LUNGA INCUBAZIONE
«Abbiamo provato il cocco in tutte le sue forme e dimensioni: succo, gelatina, frutta fresca, gusci essiccati – lo chiami, lo abbiamo distillato e assaggiato» racconta Don Benn, mastro distillatore di WIRD.
«Ci sono voluti quattro anni di sperimentazione e 97 ricette per trovare il metodo vincente e la combinazione di ingredienti provenienti dai nostri vicini utilizzando la polpa di cocco bianca naturale infusa nel nostro delizioso rum delle Barbados» prosegue Alexandre Gabriel, proprietario e master blender della Maison Ferrand e della West Indies Rum Distillery.
«Ad Andrew sono serviti altri due anni per garantire abbastanza cocco per il mercato esportazione. Non saremo in grado di produrre quantità importanti, perché Cut & Dry è un prodotto artigianale. E le noci di cocco devono crescere e sviluppare la misura giusta naturalmente, impossibile accelerare il processo. La natura ha bisogno di fare il suo lavoro».
DA PLANTATION A PLANTERAY RUM
Nel corso della presentazione di Planteray Cut & Dry, Maison Ferrand e il team di WIRD hanno svelato anche l’evoluzione del nome di Plantation Rum, che ora è diventato Planteray Rum.
Una scelta che incarna l’identità del marchio e i simboli fondamentali che adornano le bottiglie da più di 25 anni, rendendo omaggio alla canna da zucchero, la pianta che dà vita al rum, e i raggi del sole, che sono essenziali per la crescita e la maturazione della canna da zucchero.
Le bottiglie con il nome Planteray Rum verranno lanciate a livello globale a partire da gennaio 2024, ciascun mercato intraprenderà il proprio piano di transizione dal vecchio nome al nuovo. Il rum Planteray Cut & Dry Coconut è imbottigliato al 40% di alcol (80 prove) con un prezzo al dettaglio suggerito di £ 42,00 / € 45,99