Acetaia Giusti & NioCocktails cover

Acetaia Giusti e Nio Cocktails, insieme per un mix balsamico

Dalla collaborazione tra la casa produttrice di Aceto Balsamico di Modena e la start-up di cocktail rtd, due twist su grandi classici della miscelazione internazionale

Quando si uniscono tradizione e innovazione nasce sempre qualcosa di interessante. Un esempio è la partnership fra Acetaia Giusti, la più antica casa produttrice di Aceto Balsamico di Modena al mondo fondata nel 1605, e Nio Cocktails, la start-up di cocktail ready to drink. Dalla collaborazione sono nati due twist di cocktail che hanno fatto la storia della mixology mondiale.

Negroni 1605 e Milano-Modena, sono infatti la rivisitazione firmata Giusti dei grandi classici a base Vermouth, le cui ricette sono state curate da Patrick Pistolesi, master mixologist italiano, considerato tra i primi 50 bartender al mondo da World’s 50 Best Bars e parte del team di Nio Cocktails.


Il drink di Nio creato con Vermouth Giusti
Il drink di Nio creato con Vermouth Giusti

«Questa importante collaborazione – spiega Claudio Stefani, ceo di Acetaia Giusti e 17esima generazione della famiglia alla guida dell’azienda – nasce dalla volontà di raccontare la versatilità del balsamico non solo in cucina, ma anche nel mondo della mixology. Grazie a Nio Cocktails, che presenta un prodotto con ingredienti di qualità, pronto, da agitare, strappare e versare nel bicchiere, abbiamo la possibilità di presentare la nostra visione di drink a un pubblico sempre più ampio. Parallelamente al nostro core business legato alla produzione di balsamico di Modena, ci impegniamo infatti a rinnovarci continuamente, dando vita a collaborazioni con professionisti del gusto capaci di realizzare prodotti in grado di racchiudere e riproporre tutti i sentori di un’acetaia».

ACETO BALSAMICO E LAMBRUSCO, IL DRINK È SERVITO

Dal “Negroni 1605” e dal “Milano-Modena” si sprigionano le note agrodolci del Vermouth Giusti, una speciale riserva ottenuta da vini italiani rossi e bianchi, tra cui immancabile il Lambrusco, aromatizzati con oltre 19 botaniche. La lavorazione del vermouth prevede l’aggiunta di una parte di saba, il mosto cotto da cui nasce l’aceto balsamico, e la maturazione nelle antiche botti parte del patrimonio della famiglia Giusti.


Il vermouth di Acetaia Giusti
VERMOUTH GIUSTI E GLI ORIZZONTI INFINITI DELLA MISCELAZIONE ITALIANA

di Alberto Del Giudice


Infatti, diversamente dal vino, la vetustà delle botte dove il balsamico invecchia per anni è sinonimo di alta qualità del prodotto. Infatti, avviene uno scambio fra i sentori del legno impregnati da anni di invecchiamento e l’aceto balsamico che regala a quest’ultimo profumi e sapori unici.

Tornando ai cocktail, un altro ingrediente è il 5 Medaglie d’oro Giusti, un balsamico che conferisce un sapore ricco, con note di prugne, ciliegie nere e una dolce speziatura, grazie, appunto, ai legni in cui viene affinato e che conferisce ai miscelati un gusto rotondo e morbido al palato.

I cocktail sono acquistabili sull’e-commerce di Acetaia Giusti (www.giusti.com), all’interno delle boutique del brand a Milano, Modena e Bologna e sul sito di Nio Cocktails (nio-cocktails.com).


Il vermouth di Acetaia Giusti
Il Vermouth di Acetaia Giusti

NON SOLO COCKTAIL

L’aceto balsamico di Giusti non è nuovo a questo tipo di commistioni. Ci sono infatti i cioccolatini, il panettone, la colomba, tutti con aceto balsamico di Modena Igp e il Vermouth Giusti, il primo a essere invecchiato in antiche botti di balsamico.

Per i puristi ci sono invece i cinque balsamici di Modena Igp parte della Collezione Storica, diversi per ricette e tempo di invecchiamento e classificati con il numero di medaglie conseguite in occasione delle Esposizioni Universali di fine Ottocento. A questi si affiancano i Grandi Invecchiati, realizzati all’interno delle storiche botti di famiglia, tra cui l’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop, prodotto unicamente con mosto d’uva cotto e invecchiato con l’antico sistema dei “Rincalzi e Travasi”.

I siciliani si dividono fra siciliani di terra e siciliani di mare. Quelli di terra rimangono nell’Isola, quelli di mare viaggiano in giro per il mondo ma tornano sempre a casa. Io sono una siciliana di mare e le passioni conducono la mia vita. Ho fatto dell’amore per la scrittura la mia professione e per questo sono diventata giornalista. Racconto storie di vita, di territori, di viaggi e cibi attraverso la lente delle mie esperienze e del mio sentire. Esploro il territorio insieme alle persone che mi raccontano le loro emozioni e il loro saper fare, un sapere millenario frutto dell’unione di tradizioni e di tecnologie moderne.

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