La Brinca esterno
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La Brinca, spirits oltre il fine pasto

Nel comune sparso di Ne, in provincia di Genova, c’è un locale la cui storia è fortemente legata con il territorio, con i suoi usi e i suoi costumi. In questa cittadina dove non esiste un vero centro città c’è un locale che, gastronomicamente parlando, è invece un vero e proprio centro del buon cibo e del buon bere.

La Brinca, il cui nome trova origine nel soprannome della vecchia proprietaria del locale, nel 1987 diventa di proprietà della famiglia Circella, che lo trasforma in trattoria e “caneva con fùndego da vin”, cioè osteria con bottega e cantina.

In questo locale, l’alta cucina fatta di prodotti della zona e di tradizioni contadine della Liguria di Levante è in perfetta armonia con una carta vini di spessore, alla quale – da sempre – si affianca una carta dei distillati e degli amari davvero degna di nota. Una carta spirits che sposa lo stesso concetto della cucina e del vino, cioè la volontà di donare ad ogni cliente un’esperienza d’assaggio profonda e concreta fatta di prodotti che seguono tutti lo stesso ideale di tradizione, territorio e qualità.

«Penso che far approcciare amatori e curiosi al mondo dei distillati di qualità sia un importante passo per il nostro locale – spiega Matteo Circellala realizzazione di tutto ciò passa solo attraverso la professionalità e la continua ricerca di materie prime e prodotti di qualità. Un racconto dettagliato, un servizio attento, in equilibrio fra il tecnico e il disinvolto, regalano ancora più profondità e importanza all’esperienza».


La sala de La Brinca
La sala de La Brinca

La tavola de La Brinca tra grappe, whisky non solo

Un’ampia carta, all’interno della quale spicca il mondo della Grappa, il distillato italiano per eccellenza, che permette il racconto e l’approfondimento di questo nobile prodotto dall’anima spiritosa e che da sempre occupa un importante ruolo nella proposta del locale.

Non mancano però distillati di altre basi e origini, con un’attenta selezione di whisky – in continua evoluzione – al quale è dedicato, come per altri prodotti, un particolare e attento servizio di somministrazione, dove la giusta tecnica e il giusto bicchiere sono fondamentali.
Una proposta ben presentata, in cui ogni prodotto trova la propria tipologia e collocazione geografica, con informazioni e curiosità per chiunque voglia approcciarsi alla scoperta del mondo spirits.

Insomma, sfogliando questa curatissima selezione contiamo oltre 80 prodotti tra liquori, bitter e infusi. Cento – ma forse anche di più – grappe e circa 160 distillati di varia origine e tipologia.


I distillati de La Brinca
I distillati de La Brinca

A La Brinca si abbina

Un fine pasto appassionante? Non solo, l’abbinamento spazia e irrompe anche con le portate e nel momento aperitivo, con un servizio professionale e competente che dona anche alla miscelazione il proprio ruolo all’interno del pasto, andando a toccare la rivisitazione di classici del mondo dei drinks, inserendo come variante ingredienti o sciroppi locali e spesso autoprodotti.

In caso aveste bisogno di una destinazione “strategica” per accontentare chi cerca una cucina speciale, godendovi perfetti sorsi spiritosi, La Brinca è la meta ideale (la trovate anche tra i consigli per i tête-à-tête intelligenti in questo articolo).

Un servizio completo, dunque, dalla A alla Z, ben orchestrato ed eseguito da chi cura la cucina, la selezione vini, spirits e sperimenta con la mixology. Un “ensemble” composto da Sergio, Matteo e Simone Circella, che insieme alla Sommelier Giulia Scotti regalano musica – ops – calici pieni di attenzione e gusto.

Vive fra Firenze (Toscana) e Merano (Alto Adige). Comunicatrice e scrittrice enogastronomica, sommelier e degustatrice di vini e distillati. Con la sua agenzia, la Io & Vino, si occupa di consulenza e formazione per attività ristorative con un forte focus sulla creazione di carte vino e distillati, su tutto il territorio nazionale.

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