Da una ricerca di Deliveroo e SWG, con l’aiuto della scrittrice Ester Viola, il ritratto ragionato e divertente degli italiani davanti all’aperitivo
Il 26 maggio si festeggia il World Aperitivo Day, momento dell’anno in cui si celebra l’autenticità dell’aperitivo all’italiano nel mondo. Tra le tante iniziative che ricorreranno in questa settimana, Deliveroo ha colto l’occasione per indagare, insieme con l’ente di ricerca SWG, sui temi da conversazione da aperitivo, sugli argomenti più gettonati seduti al tavolo di un bar o magari in terrazza con gli amici di sempre.
Aperitivo dove, come e con chi
Secondo la ricerca firmata Deliveroo e SWG, infatti, l’aperitivo in compagnia è un rito a cui sfuggono in pochi: per più del 50% è infatti un’abitudine di almeno due volte a settimana e per il 22% un appuntamento che si rinnova ogni settimana. Per più della metà degli intervistati, è un’occasione per dedicarsi un po’ di relax, mentre per il 44% un motivo per ritrovare vecchi amici.
Cosa si beve durante queste amate chiacchiere da bar? E’ indubbiamente lo spritz ad aggiudicarsi questo speciale primato: il drink veneto è la prima scelta per almeno 4 italiani su 10, seguono gli analcolici (33%), in forte ascesa, e un calice di buon vino (25%).
Entriamo ora nel vivo delle conversazioni. Quali sono gli argomenti più trattati durante questo speciale appuntamento? L’aperitivo è, senza dubbio, motivo di chiacchiera e confronto. Secondo gli intervistati, gli argomenti principali sono i problemi quotidiani che ciascuno si trova ad affrontare (52%), i ricordi del passato (45%), le prossime vacanze (43%). Per quasi la metà dei più giovani invece, quelli tra i 18 e i 34 anni, è soprattutto l’occasione d’oro per fare gossip, per parlare della vita di coppia propria e di quella altrui (35%) e delle serie TV (38%).
Ci si ritrova, spesso, fuori casa, ma l’idea di ricevere a casa gli amici per aperitivo non trova certamente gli italiani impreparati: il 26% infatti dice di avere tutto pronto, il 33% è pronto a prendere quello che serve, magari anche ordinando l’occorrente attraverso delivery. Però che sia fuori o dentro casa, per quasi due terzi degli italiani (61%) l’aperitivo è l’occasione per fare nuove amicizie, dare e ricevere notizie importanti (31%), prendere una decisione importante (28%), senza tralasciare chi durante un aperitivo si è innamorato (21%) e chi sorseggiando un cocktail ha ricevuto un’offerta di lavoro (13%).
Corso di sopravvivenza letterario
“L’aperitivo – sostiene la scrittrice Ester Viola, coinvolta da Deliveroo per commentare 4 conversazioni di aperitivo tipo – è un’ora semi-alcolica disponibile per il dondolamento, per gli amici, per dimenticare una brutta giornata, per avere qualcosa di cui sparlare. E’ una terra di mezzo dei divertimenti, meno di una cena ma più di un caffè. Può servire a tutto: conoscenza, amore, affari.“
Abbiamo chiesto a Ester Viola di commentare alcuni tipi di aperitivo. Nessun dubbio riguardo la scelta. Chi non ha vissuto almeno una volta l’aperitivo di lavoro, quello che arriva dopo una lunga chiacchierata in chat, l’appuntamento per sfogarsi o quello sul terrazzo con gli amici?
Di seguito le quattro pillole di cui avevamo bisogno in vista del prossimo appuntamento.
Aperitivo di lavoro
“E’ un test d’ingresso supplementare. Ti si richiede la seconda buona impressione. Intanto, la regola eterna e generale: mai non esserci. Una volta lì, mostrare che le capacità di stare in compagnia ed essere un animale da team di cui parlavi nel curriculum erano la verità. Se più che aperitivo ti sembrano due ore di straordinario, è perché lo sono.”
Aperitivo per incontrarsi di persona
Di solito arriva dopo tanto scriversi online.
“La storia a lieto fine ormai prevede la variante necessaria: «quando ci vediamo per un aperitivo?» .
«Quando ci vediamo?» è il nuovo ti amo. Se siete già lì seduti a un tavolino, non c’è nient’altro da fare, nulla di cui preoccuparsi, siete già stati brillanti, piacevoli, meritevoli di approfondimento. Basterà restare calmi e non rovinare tutto: dovete solo rivedervi, è già mezza relazione.”
Aperitivo mi sfogo
“E’ il più evitato degli aperitivi. Prima di dire sì, è stato già fatto un negoziato per evitare che l’aperitivo diventasse una cena di tre ore. Inutile far presente che tutto quel parlare vuol dire che sono ancora innamorati, che purtroppo l’amore sopravvive senza la stima, che chi ci delude vince, ci piaccia o no (no). E che da quell’ora di aperitivo se ne andranno ancora più persi di prima, non si sentiranno meglio dopo lo sfogo: perché parlare dell’amore infelice non solo non serve a capire niente, ma aggrava il male. Inutile anche dire di riprovarci: conciati così chi li ripiglia? Da innamorato cronico perdi tutte le carte per essere interessante.”
Aperitivo in terrazzo
“L’amico-plutocrate – proprietario di terrazzo – apre con affetto vini importanti, ha ordinato frittelline calde, panzarotti, varie sicilianità. Il pettegolezzo è di alta gamma, siete tutti contenti, sembrate più giovani. Ti chiedi se la vita è bella e la risposta è sì, ma serve un terrazzo.”
