Un anno pieno di avvenimenti e appuntamenti per uno degli spirits più amati d’Italia
Low Alcol. Di lunga tradizione. Fortemente italiano. È il Vermouth di Torino, una delle Indicazione Geografica più famosa, a oggi, d’Europa. Di grande moda, nonostante i soli tre secoli di storia.
Secoli che nel 2022 appena conclusosi, ha ampliato ancora di più il suo pubblico, che vanta estimatori anche all’estero, ma che soprattutto è trasversale e vanta appassionati di ogni età e appartenenza.
Una ricca selezione di etichette
Unico vino aromatizzato a potersi fregiare dell’Indicazione Geografica Protetta riconosciuta dall’Europa è tra i pochi spiriti in Italia e godere del lavoro di un Consorzio, le cui fila si apprestano ad ampliarsi ancora nelle prossime settimane.
Le fila e l’agenda. Per il 2023 sono stati infatti programmati eventi di ogni tipo, dagli educational a masterclass, di promozione in Italia, Canada, Stati Uniti, Regno Unito, Germania, Grecia. Si partirà dal freddo Canada, con Toronto, e il tour si concluderà ad Atene a simboleggiare quanto il Vermouth sia veramente amato a 360° e su ogni parallelo. È inoltre programmata un’intensa presenza in saloni e fiere dedicati tra cui come il Vinitaly in Aprile, la Milano Mixology e l’Athens Bar Show, oltre a molti altri ancora in preparazione. Tra gli appuntamenti più interessanti, Cheese nel mese di Settembre 2023, in cui il Consorzio sarà presente in occasione di numerosi laboratori.
Roberto Bava, presidente del Consorzio
Nel mese di giugno, si celebrerà inoltre la “Settimana del Vermouth di Torino”, durante i quali arriveranno in città barman di tutta Italia, e non solo, per cimentarsi nell’ideazione di nuove ricette di cocktail che lo vedano protagonista. La città madre di questo prodotto iconico sarà poi di nuovo protagonista, a novembre, di un convegno internazionale che focalizzerà l’attenzione sul ruolo di un marchio storico nella promozione moderna di un prodotto e di un territorio.
