Malta e il Natale

A Natale siamo più buoni anche noi. Ecco cinque suggerimenti per vacanze da sogno

Cinque destinazioni tra mercatini, coccole, natura e buoni sapori, per trascorrere vacanze no stress sino alla fine delle feste

Bando alle ciance signori, questo è il momento di parlare di cose serie. Almeno quelle che in questa sede ci è concesso di chiamare così. Se siamo spesso bravissimi ad organizzare le vacanze estive, perché abbiamo più tempo o, chi lo sa, più bisogno, non sempre siamo così audaci con quelle invernali. Eppure, le vacanze delle festività natalizie dovrebbero avere il rispetto che meritano. Che siate o meno amanti di questo periodo dell’anno, il Natale cattura nel suo fascino irresistibile anche i più scettici.

Non siamo comunque qui solo per fare chiacchiere includenti, ma per portarvi dritti dritti dentro ad un viaggio virtuale. Un cammino in quei luoghi che ci hanno conquistato e che vi faranno venir voglia di vivere lì per sempre.

Ma la vita si sa, non sempre è giusta, e quindi tutti noi da gennaio torneremo alle nostre vite, fatte di sveglie, caffè frettolosi, pause pranzo poche dignitose e treni costantemente in ritardo. Ma questa è solo un’altra ragione per scappare con noi. Per annoiarsi o stressarsi invece c’è sempre tempo.

Hotel Terme Merano
La piscina esterna dell’Hotel Terme di Merano

Merano e l’Hotel Terme Merano

Merano è una cittadina magica, famosa, in questo periodo dell’anno, per i suoi mercatini che si svolgono proprio nel centro storico. Ma Merano ha davvero molto altro da offrire.

Certamente non possiamo non parlare delle sue terme, visto che sono davvero spettacolari e ospitano ben 25 piscine. Un plus che non ha prezzo? Si trovano proprio al centro della città. E già che ci siamo parliamo anche di quello, dei suoi portici e dei suoi negozietti.

Occhio però che anche qui, come in tutti i posti turistici, dovete essere bravi a scegliere il cavallo su cui puntare, andando a scovare botteghe autentiche e piccoli produttori. Imperdibile e adatta anche a chi come sport pratica l’arte del sofà, è la passeggiata Tappeiner, ideata dal Dott. Tappeiner nel 1900. Percorrendo tutti i suoi 6 km potrete arrivare fino a 3800 metri di altezza, regalandovi una splendida vista su Merano dall’alto.

Hotel Terme: due ristoranti e un bar scenografico

Altra bella passeggiata è quella dedicata a Sissi, la principessa austriaca che venne a Merano per la prima volta nel 1870 per far curare una delle figlie e che se ne innamorò perdutamente. Al centro di Merano, nei giardini di Castel Trauttmansdorff è possibile ammirare la statua in marmo che la cittadina le dedicò e da lì percorrere la passeggiata di Sissi lungo il fiume Passirio.

Ma eccoci finalmente al nostro Hotel. L’Hotel Terme Merano, chiamato così perché si trova propria nella piazza delle terme. È un hotel 4 stelle che ha veramente poco da invidiare a quelli della categoria superiore, con le sue camere spaziose e piene di luce, i due ristoranti e il bar davvero scenografico, oltre che le due Spa, una panoramica sul tetto e una al piano semi interrato collegata poi alle Terme attraverso un breve tunnel. 

In questo periodo l’hotel propone diversi pacchetti. Il “Magico Inverno” è pensato per chi desidera un soggiorno all’insegna del relax in montagna durante il periodo festivo. Consigliamo di fare un salto al parco luminoso LUMAGICA, situato nei Giardini di Castel Trauttmansdorff. Qui, giochi di luce e installazioni artistiche trasformano il giardino botanico in un luogo da fiaba, regalando un momento di pura magia a grandi e piccini.

E quando pensate sia arrivato il momento del relax ecco che si apriranno le porte della spettacolare Sky Spa dell’hotel, situata all’ultimo piano, con una vista panoramica sulla città e sulle montagne. Con 3.200 m², questa area wellness include un’infinity pool da perdere la testa, saune, bagno turco, vasche idromassaggio e zone relax. Ma c’è anche la Garden Spa, con le sue piscine interne ed esterne e la sauna esterna.


Cortina e l’Hotel de la Poste

Questo posto, dite la verità, rievoca subito il film Vacanze di Natale, e la sua bella colonna sonora che già è partita anche nella testa di chi vi scrive. Se è successo anche a voi abbiamo ottenuto l’effetto sperato.


Il Bar dell'Hotel de la Poste Cortina
Il bar dell’hotel De La Poste a Cortina

La cosiddetta Perla delle Dolomiti è da sempre una delle mete più gettonate per le vacanze invernali. Ovviamente i più appassionati a questo luogo sono gli amanti degli sport invernali, che qui troveranno ben 66 piste snodate per oltre 120 km, servite da 34 impianti. Per i più pigri o semplicemente coloro che non praticano lo sci, Corso Italia, il cuore pulsante di Cortina, saprà dare grosse soddisfazioni.

Sono molti i luoghi di interesse come il Campanile, la Chiesa Parrocchiale, la Basilica di San Filippo e Giacomo, El Comun Vecio (vecchia sede del municipio), la Piazza Angelo Dibona e la centralissima piazza Roma, proprio dove si trova l’Hotel de la Poste.

Da Hemingway ai fratelli Vanzina la storia di Cortina

La storia di questo Hotel ha inizio nel 1804, grazie ad ospiti famosi, tra cui Hemingway di stanza alla “107”, i film dei Vanzina ora cult della cultura pop italiana, i cocktail al bar dove passa il bel mondo. Con un pedigree di tutto rispetto lo storico Hotel oggi è arrivato alla settima generazione con Gherardo Manaigo e la cugina Michela.

La struttura ha riaperto il 5 dicembre, per iniziare in bellezza durante il Cortina Fashion Weekend (6/8 dicembre), ormai tradizionale appuntamento di avvio della stagione invernale della località. 

Ma si inizierà ad entrare nel clima natalizio solo tra qualche giorno. Da venerdì 13 a domenica 15 dicembre l’Hotel, infatti, ospita la versione invernale dei Nations Award di Taormina che premierà due grandi protagonisti dei cinepanettoni, Massimo Boldi e Neri Parenti, nel venticinquesimo anniversario dall’ultimo film del ciclo, “Vacanze di Natale 2000”. Non stiamo qui a elencarvi il parterre di ospiti perché sappiamo che potete immaginarlo da soli. 

Venerdì 13 dicembre alle 21 nel Salon Dolomieu, si terrà la cena in stile anni Ottanta e lo spettacolo di Umberto e Daniele Smaila con la premiazione del maestro Neri Parenti. 

La grande festa continua sabato 14 alle ore 21, con l’esclusiva cena stellata dello chef siciliano Damiano Ardizzone abbinata allo spettacolo con la presentazione del trailer dell’ultimo film di Natale con Massimo Boldi “A Capodanno tutti da me”, la partecipazione dei protagonisti e la consegna del riconoscimento Nations Award.

Le atmosfere festose continueranno ovviamente con il periodo di Natale e Capodanno: il 24 dicembre si terrà la tradizionale cena della Vigilia e il 31 dicembre la cena spettacolo di Capodanno con piano bar di Lorenzo di Mauro del Tartarughino di Roma. Insomma, vi sentirete un po’ Boldi e un po’ De Sica, scegliete voi.

Msc World Europa e la crociera dei Mercatini

Avete mai pensato di concedervi una crociera per le vacanze invernali? Se credete che non sia il caso di mettervi in mare in pieno inverno, beh vi diciamo che questa è una crociera particolare, perché vi porterà in giro per i più caratteristici mercatini di Natale, ah ovviamente nelle città che abbiano un porto. 

Le città più belle del Mediterraneo, infatti, sono pronte ad accogliervi e farvi assaporare tutta la magia del Natale, in un viaggio super immersivo nelle tradizioni locali. La crociera parte ogni settimana fino al 29 dicembre. Ecco tutte le tappe.

MSC crociere nel mediterraneo dei mercatini di Natale
MSC World Europa

Genova e il Natale tra i Caruggi.

Il viaggio inizia a Genova, tra le viuzze strette del centro storico, conosciute come “caruggi”. Qui si trova un mercatino natalizio che celebra l’artigianato ligure e offre prodotti unici, come decorazioni natalizie in vetro soffiato e oggetti di ceramica dipinti a mano. L’aria profuma di focaccia e castagne arrosto, mentre il presepe tradizionale si anima con figure tipiche della cultura locale.

Civitavecchia e la magia della Città Eterna.

Arrivando a Civitavecchia, sarà possibile raggiungere Roma per esplorare i suoi mercatini natalizi, in particolare quello di Piazza Navona, famoso per la sua vivace atmosfera e le giostre d’altri tempi. Qui, ogni bancarella è una sorpresa: dalle calze della Befana artigianali agli oggetti di legno scolpito. Le bancarelle offrono anche prelibatezze natalizie come il torrone e il panettone, perfetti per chi vuole portare un po’ di dolcezza a bordo.

Palermo e il Natale tra le tradizioni siciliane.

A Palermo, il Natale si colora di tradizione e folklore, con mercatini che espongono prelibatezze locali e creazioni artistiche uniche. Qui, le bancarelle presentano prodotti dell’artigianato siciliano: ceramiche decorate, pizzi e pupi, i famosi pupazzi siciliani. E tra i sapori di cannoli, cassate e frutta martorana, ogni angolo offre un assaggio della Sicilia più autentica.

La Valletta e l’atmosfera natalizia sul Mediterraneo.

La Valletta, con i suoi vicoli storici, si trasforma in un villaggio natalizio durante le feste. Il mercatino di Natale offre oggetti di artigianato locale, dalle delicate decorazioni in vetro soffiato ai prodotti tessili colorati. Qui il Natale è anche un’esplosione di sapori. Si potranno assaggiare dolci tradizionali come i pastizzi e i dolci di mandorla, mentre le luci natalizie illuminano l’architettura barocca della città, rendendola magica.

Barcellona e la tradizione del Mercato di Santa Lucia.

A Barcellona, il Mercato di Santa Lucia, il più antico della città, è una tappa imperdibile. Situato di fronte alla Cattedrale, questo mercatino è ricco di bancarelle che vendono presepi, alberi di Natale e decorazioni artigianali tipiche catalane, come il famoso “caganer”. Gli odori di churros e cioccolata calda riempiono l’aria, regalando a ogni visitatore un’esperienza sensoriale unica. Qui, il Natale si vive intensamente, con una commistione di tradizioni spagnole e spirito internazionale.

Marsiglia e Il Mercatino Provenzale.

La tappa a Marsiglia permetterà agli ospiti di immergersi nella tradizione natalizia della Provenza. Il mercatino ospita i famosi “santons”, le statuine per il presepe provenzale, realizzate da artigiani locali. Qui, tra vin brulé e pain d’épices, il Natale ha un sapore rustico e autentico. Passeggiando per le bancarelle, si possono trovare saponi di Marsiglia, oli essenziali e altri prodotti tipici provenzali, perfetti da portare a casa come regalo speciale.

Roma e l’Hotel Villa Pamphili

Se il giorno della crociera non vi basta per visitare Roma (come forse è ovvio), ma volete dedicare a una delle città più belle d’Italia un po’ del vostro tempo, allora ecco un altro suggerimento.

Partiamo col dire che Roma meriterebbe più di qualche giorno, ma un weekend vi sarà sufficiente per visitare i suoi luoghi più caratteristici, come Piazza del Popolo, Villa Borghese, Piazza di Spagna e la sua scalinata. E non dovete dimenticare di passare da Fontana di Trevi per il classico rito della monetina, una promessa a tornare a presto.

La regina del Natale sicuramente è Piazza Navona che da sempre ospita i mercatini e regala la più classica atmosfera delle feste. Da lì in un attimo sarete a Campo de’ Fiori e a Trastevere, per mangiare una buona carbonara e poi prendere un caffè a San Pietro. E per dormire direte?

Oggi vogliamo parlarvi dell’Hotel Villa Pamphili, un urban resort ispirato al concetto di “joie de vivre” del celebre architetto Gio Ponti e circondato da pini marittimi e vegetazione mediterranea. Questo hotel è immerso nella quiete ed affacciato su uno dei più grandi parchi di Roma, da cui prende il nome.

Villa Pamphili Hotel
Natale a Hotel Villa Pamphili

Con la sua posizione unica, l’inconfondibile fascino storico ed i suoi servizi di alto livello, questa struttura rappresenta la scelta ideale per celebrare un Capodanno indimenticabile. Qui l’inizio del 2025 si prospetta in grande stile grazie ad un pacchetto esclusivo: un soggiorno di due notti con prima colazione, in abbinamento ad un elegante Cenone.

Si inizia con un aperitivo di benvenuto e si prosegue con una cena gourmet, a cura dello chef stellato Andrea Ribaldone. Allo scoccare della mezzanotte, non mancherà il brindisi speciale (accompagnato dalle tradizionali lenticchie con cotechino) per dare il benvenuto al nuovo anno sotto il cielo stellato di Roma. 

Bressanone e l’AKI Family Resort Plose

Torniamo in Trentino, ma questa volta a Bressanone. Il suo fascino alpino e le antiche tradizioni, sono la cornice perfetta per vivere lo spirito natalizio in famiglia. Il celebre Mercatino di Natale trasforma le stradine storiche in un paesaggio da fiaba, con luci scintillanti e profumi di dolci tradizionali che avvolgono ogni angolo.

C’è da dire che questo è un family resort. Quindi è posta particolare attenzione alle famiglie e ai bambini, coinvolti in laboratori di artigianato e gite in carrozza. Mentre nella piazza principale li attende una piccola pista di pattinaggio e incontri magici con Babbo Natale e l’Angelo del Natale. Ma anche storie raccontate attorno ai bracieri all’aperto, laboratori creativi con materiali di riciclo e spettacoli.


Bressanone e il suo mercatino di Natale - Fotos vom Weihnachtsmarkt 2022 © Andreas Tauber
Bressanone e il suo mercatino di Natale – ph Andreas Tauber

Dopo una giornata trascorsa tra le meraviglie di Bressanone, non c’è nulla di meglio che trovare rifugio all’AKI Family Resort PLOSE by Adler. L’accogliente struttura immersa nel paesaggio innevato della Plose, dove rilassarsi e godere del calore di un’ospitalità su misura per tutta la famiglia.

Per condividere la magia del Natale la struttura presenta numerose attività speciali che stimolano la curiosità e la creatività. Il laboratorio del legno, dove realizzare sfiziose decorazioni come candele e stelle in occasione dell’Avvento è una di queste. Oppure l’Incanto delle fiamme del falò dove poter gustare pane e marshmallow sulla brace, accompagnati da una bevanda calda.

Per i momenti di relax, invece, è presente durante tutto l’anno l’Area Spa & Wellness. Qui piscine riscaldate, giochi d’acqua, attrazioni e saune pensate per un benessere condiviso. Da non dimenticare anche la vicinanza al comprensorio sciistico della Plose che arricchisce l’esperienza con attività sportive da neve, garantendo avventure indimenticabili da vivere insieme.

Di origini calabresi, adottata dalla bella Roma, che considera la sua città, e momentaneamente cittadina milanese. Nasce, quasi 20 anni fa, come giornalista sportiva, ma impara presto che il suo vero talento è bere, mangiare bene e scriverne con passione. Scrive cose, dappertutto, più o meno da quando ha imparato a tenere la penna in mano, raccogliendo l’eredità di nonno e babbo. Si occupa di spirits, vino, cibo e turismo. Se proprio deve morire, vuole morire scrivendo.

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