Una mostra fotografica di Patrick Zachmann e un cocktail per la Cattedrale ritrovata. Dall’8 dicembre l’apertura al pubblico
Importanza mondiale, per l’inaugurazione della Cattedrale di Notre-Dame restaurata dopo l’incendio del 15 aprile 2019. Quella che si svolgerà a Parigi, stasera alle 19, sarà la prima cerimonia pubblica a cui parteciperà il neoeletto presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Un rigido cerimoniale scandirà il tardo pomeriggio di Parigi per la riapertura ufficiale della Cattedrale di Notre-Dame dopo i lavori di restauro che hanno riparato il disastro provocato dall’incendio del 15 aprile 2019.
Il presidente francese Emmanuel Macron alle 19 prenderà la parola davanti a una cinquantina di capi di Stato e personalità. Tra questi il Presidente Mattarella, la first lady americana Jill Biden, il re belga Philippe, il principe William, la presidente greca Katerina Sakellaropoulou, il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, il presidente polacco Andrzej Duda, Milos Vucevic, presidente serbo, Zoran Milanovic, presidente croato, e Roumen Radev, presidente bulgaro.
Domenica la prima messa aperta al pubblico
La prima messa di Notre-Dame, officiata dall’arcivescovo di Parigi Laurent Ulrich, avrà luogo invece domani, domenica mattina, alle 10.30. Vi parteciperanno Macron, i capi di Stato e di governo stranieri e 170 vescovi e sacerdoti delle 106 parrocchie parigine, oltre a un sacerdote per ognuna delle sette chiese cattoliche di rito orientale, accompagnati da fedeli di ciascuna di queste comunità.
Alle 18.30, sempre di domenica si terrà la prima messa aperta al pubblico dove si prevede che parteciperanno le circa 2.500 persone che si sono registrate negli scorsi giorni online. Tutti quelli che non hanno avuto modo di prenotarsi potranno seguire la funzione in diretta su France Télévisions. Durante la prima settimana di attività Notre-Dame sarà aperta fino alle 22 per consentire ai parigini e a chi viene da fuori di poter ammirare la Cattedrale rinnovata.
Una mostra e un cocktail per la Cattedrale ritrovata
Per celebrare l’evento, il Castille Paris – Starhotels Collezione, boutique hotel nel cuore del 1° arrondissement, ha ideato una serie di iniziative e un pacchetto dedicato.
A partire dall’8 dicembre fino all’8 febbraio 2025 nel Salone del Tè, situato negli spazi adiacenti al ristorante, saranno esposte le esclusive fotografie di Patrick Zachmann, l’unico fotografo e documentarista francese che ha avuto accesso al cantiere di restauro.
A completare l’esperienza, dopo la visita all’esposizione, non può mancare una tappa a L’Assaggio Bar per provare il cocktail Notre-Dame, i cui ingredienti narrano la storia della Cattedrale.
Alla base del cocktail vi è il Bénédictine DOM, un liquore prodotto dai monaci normanni che vuole rendere omaggio alla vocazione religiosa di Notre-Dame, oltre a vermouth bianco infuso al rosmarino e timo, succo di prezzemolo e lime, miele e una delicata mousse bianca (Magic Velvet).
Lo speciale pacchetto Notre-Dame
A rimarcare il legame con la rinata Cattedrale, ogni cocktail sarà presentato con un esclusivo sottobicchiere ispirato alle iconiche vetrate di Notre-Dame.
Per gli ospiti che soggiorneranno in hotel almeno una notte c’è lo speciale pacchetto Notre-Dame che include: la degustazione del cocktail, il libro di Patrick Zachmann, il transfer e l’accesso alla Cattedrale.