Ad Asti si è fatti il punto sullo stato del settore in occasione del 41° concorso nazionale Alambicco d’Oro
Il mondo della grappa è vivo e vuole crescere all’insegna della qualità, della sostenibilità e del legame con il territorio.
E’ questo il messaggio emerso durante la tavola rotonda organizzata da ANAG, l’Associazione Nazionale Assaggiatori Grappa e Acquaviti APS ETS. L’incontro si è svolto a Asti in occasione delle premiazioni del 41° concorso nazionale Alambicco d’Oro.
In un contesto economico in continua evoluzione, contraddistinto da sfide significative come l’inflazione e i mutamenti nei modelli di consumo, il settore della grappa italiana sta vivendo una importante fase di trasformazione. E’ di fondamentale importanza quindi fissare gli obiettivi e rinnovare l’impegno del settore nel rispetto della qualità, della sostenibilità e del forte legame con il territorio. La grappa infatti, non è solo un prodotto. E’ un simbolo di tradizione e innovazione, pronto a conquistare nuovi palati e a narrare storie uniche di passione e artigianato.
Lo scenario e i dati
Alessandro Marzadro, in rappresentanza di AssoDistil, ha presentato un report contenente dati significativi sulla produzione di grappe e acquaviti. “Il totale della produzione cala – ha detto Marzadro – ma non il valore e la qualità delle grappe. C’è una stabilità che non segna una crescita forte, ma neanche un calo e questo è positivo. Ciò che rimane invariato è il numero di consumatori e su questo dovremo lavorare. Come? Raccontando la storicità e la qualità del nostro prodotto, facendo una formazione adeguata, cercando di rafforzare la rete di tutti i soggetti coinvolti. Da segnalare, sul fronte dell’export la forte crescita in Germania e il mercato Horeca che era rimasto fermo dal 2022”.
I dati presentati da Nomisma durante la 78° Assemblea Annuale di AssoDistil evidenziano un calo del 6,9% a volume nel retail e dell’8,5% nell’e-commerce, compensati da un modesto aumento nel canale cash & carry, utilizzato da ristoranti e bar, e da una robusta ripresa dei consumi nell’Horeca, che nei primi tre mesi del 2024 ha registrato un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Comunicare il mondo della grappa
“Siamo nati per fare cultura e per fare sistema attraverso il mondo della Grappa IG – ha spiegato Michele Viscidi Nardini, in rappresentanza del Consorzio Nazionale Grappa – in Italia, ma soprattutto all’estero. Il rapporto tra Consorzio e ANAG deve essere sempre più stretto per riuscire a comunicare bene la qualità e il lavoro che sono dietro a un bicchiere di grappa. Il futuro della grappa, anche verso i mercati esteri, parte dall’Italia. Si basa anche su prospettive sulle quali stiamo già lavorando, dalla sostenibilità della materia prima alla mixology”.
La Tavola Rotonda
La tavola rotonda è stata ulteriormente arricchita da focus su prodotti e temi legati al mondo della mixology. Lorenzo Guerrini, dell’Università di Padova, ha discusso del gin, mentre Pierstefano Berta, direttore del Consorzio del Vermouth di Torino, ha analizzato lo “stato dell’arte” del vermouth.
Leonardo Veronesi, esperto di mixology, ha condotto una masterclass sull’evoluzione dei cocktail, utilizzando la grappa come filo conduttore. Infine, Donatella Clinanti, vice delegata dell’Accademia Italiana della Cucina di Asti, ha focalizzato la sua relazione sul concetto di riuso in cucina, a nome delle Donne della Grappa.
Alambicco d’Oro
In occasione delle premiazioni del 41° concorso nazionale Alambicco d’Oro, è emerso chiaramente il desiderio del mondo della grappa di crescere all’insegna della qualità, della sostenibilità e del legame con il territorio.
“L’Alambicco d’Oro – ha sottolineato Marcello Vecchio, il presidente di ANAG – è un evento centrale nel calendario di ANAG, contribuendo da oltre quarant’anni a diffondere la cultura e la conoscenza della grappa, un prodotto che per noi rappresenta passione, legame con il territorio e opportunità di crescita per tante aziende e professionisti”.
La premiazione
L’iniziativa di ANAG, parte delle celebrazioni della Douja d’Or, storica manifestazione dedicata alle eccellenze del territorio astigiano, ha reso omaggio ai vincitori del 41° concorso nazionale Alambicco d’Oro ANAG, che ha assegnato 78 medaglie a grappe, acquaviti e brandy provenienti da tutta Italia. La medaglia Best Gold è stata conferita alla Grappa Invecchiata “Giare Amarone” della Distilleria Marzadro, mentre sono state assegnate rispettivamente 42 medaglie Gold e 35 Silver. Due premi speciali, per “Il miglior punteggio complessivo” e “Il vestito della grappa”, sono stati attribuiti alla Distilleria Sibona. L’elenco completo dei premi è disponibile su anag.it
