Il volume dedicato alla produzione spiritosa italiana arriva in libreria. Il tour di presentazione iniziato in Sardegna prosegue per incontrare produttori, professionisti Horeca e appassionati
Quante guide abbiamo consultato nella vita. In montagna, l’abbiamo seguita per arrivare a destinazione senza farci male. Nel museo o in una nuova città, ha raccontato storie appassionanti senza lesinare dettagli. In macchina, è quella voce che ci informa delle novità e dei costi. C’è poi l’amico-guida, quello nato nell’epoca sbagliata e che in passato avrebbe avuto il suo tavolo fisso in ogni locanda. E’ sempre aggiornato, disponibile ad ogni orario e non sbaglia mai un consiglio per una cena romantica o un pranzo di lavoro.
Ci sono guide per arrivare subito al punto, quelle per conoscere cosa si nasconde nella propria regione o per perdersi con criterio in territori sconosciuti. Fantasticando su cosa bere e dove mangiare e sentendosi, ad ogni pagina sfogliata, un po’ più a casa. Ci sono mille modi di essere una guida per qualcuno. Spirito Autoctono La Guida li ha scelti tutti.
La Guida
La “Spirito Autoctono 2024 La Guida, al buon bere tutto italiano” – realizzata secondo la visione del direttore Francesco Bruno Fadda, della curatrice Lara De Luna e dell’Art Director Paolo Campana – punta, ancora di più rispetto al passato, sul racconto del prodotto.
“La distillazione e la liquoristica italiane – spiega il direttore Fadda – sono vere e proprie gemme identitarie. Quello che prima era un Rinascimento spiritoso da tenere d’occhio, oggi è un Metodo, sia distillatorio che promozionale, che identifica il nostro Paese. Una carta fondamentale nell’evoluzione di un turismo di settore che è oramai diventato un’enorme risorsa economica”.
Per questo l’edizione 2024 arriva in libreria totalmente rinnovata. “Abbiamo ridisegnato letteralmente regione per regione – racconta Paolo Campana -, dando spazio ai prodotti divisi per categoria e a tutto ciò che può aiutare il turista e l’appassionato a orientarsi. Cocktail bar, ristoranti, pizzerie, bistrot e Hotel dove bere bene per un itinerario turistico a 360°”.
Di oltre 900 prodotti degustati, circa 700 sono arrivati sulle 460 pagine della Guida dopo un lungo lavoro di studi e degustazioni che ha censito e classificato il meglio della produzione italiana, selezionandola in base alla qualità, alla territorialità e alla cura artigianale e ambientale.
Ogni edizione della Guida Spirito Autoctono è una fotografia annuale delle eccellenze che il territorio nazionale offre. Come ogni foto di gruppo c’è chi cresce, chi si perde di vista, ma soprattutto tanti nuovi arrivi. “A riprova che trattiamo un universo in movimento, energico, che non si ferma mai – conferma Lara De Luna – in cui l’asticella della qualità si alza continuamente in modo esponenziale”.
Il Tour: dalla prima tappa in Sardegna in giro per l’Italia
Una Guida – per definizione – è fatta per viaggiare e non per restare ferma in libreria. Da qui l’idea di un tour che permetta a Spirito Autoctono La Guida di incontrare di persona i lettori, i produttori e i luoghi di cui parla. Il tour è partito il 30 agosto dalla Sardegna, più precisamente da Sanluri (Cagliari), cuore delle colline della Marmilla, in un luogo magico come la Cantina Su’Entu.
Il format studiato per le presentazioni prevede una giornata intensa di attività in collaborazione con i partner della guida: la mattina sempre dedicata agli addetti ai lavori del comparto Ho.Re.Ca, mentre il pomeriggio un lungo aperitivo all’italiana accoglierà il pubblico con banchi d’assaggio dei produttori selezionati dalla guida, street food, laboratori di approfondimento, educational.
Spirito Autoctono On Tour, si parte dalla Sardegna
Prossima tappa Terra Madre a Torino. In collaborazione con Club Amici Del Toscano e Fever Tree, gli autori di Spirito Autoctono La Guida, presenteranno tre laboratori di degustazione. Ognuno vedrà protagonista una tipologia diversa di distillato: Gin, Whisky e Grappa, abbinata ai grandi sigari di Manifatture Sigaro Toscano e ad alcune eccellenze agroalimentari dello Stivale.
Spirito Autoctono al Salone del Gusto \ Terra Madre di Torino
- Venerdì 27 Settembre – Ore 22:00. Il sigaro TOSCANO® Antico e Spirito Autoctono La Guida presentano il Mediterraneo nel Gin, accompagnati dallo storione affumicato di Giacomo Mosso e dal caviale di Giaveri. Degustazione riservata ai maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano (iscrizione gratuita sul posto).
- Sabato 28 Settembre – Ore 14:00. Il sigaro TOSCANO® Castano Raffinato presenta “Il Raboso secondo Giorgio Cecchetto“: Rosa Bruna Metodo Classico, Raboso del Piave e Gelsaia, dialogano con i salumi della Sardegna di Bonesa. Degustazione riservata ai maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano (iscrizione gratuita sul posto).
- Sabato 28 Settembre – Ore 22:00. Il sigaro TOSCANO® Originale 1891 e Spirito Autoctono La Guida presentano “il Whisky che parla italiano”, protagonisti Villa de Varda, Distilleria Poli e Silvio Carta. In abbinamento la selezione di stagionature del caseificio Malandrone 1477. Degustazione riservata ai maggiori di 18 anni e soci del Club Amici del Toscano (iscrizione gratuita sul posto).
- Domenica 29 Settembre – Ore 22:00. Il sigaro TOSCANO® Originale Fermentato e Spirito Autoctono La Guida presentano l’Italia della Grappa “Il Territorio in un distillato” in collaborazione con Villa de Varda, Cantina Su Entu, Distilleria Poli. In degustazione il Parmigiano di montagna Malandrone 1477.
L’edizione 2024 in pillole
- Editore: Novecento40 Editore
- Web: http://www.spiritoautoctono.com
- Prodotti degustati: oltre 900
- Regioni presenti: 22
- Produttori: oltre 200
- Indirizzi di gusto: 430
- Tiratura copie: 10.000
- Dove acquistarla: clicca qui
- Informazioni / Assistenza: [email protected]
Spirito Autoctono La Guida 2024 è supportata da: Rastal Italia, Velier, Fever Tree, VinoLok, Amorim Cork, Petrus, Bisleri, Caseificio Malandrone 1477.
