Tra nuove creazioni e cocktail ‘cult’, gli hotel del gruppo puntano a una mixology che crei momenti unici e irripetibili esaltando i prodotti di ciascun territorio
Creare cocktail cult, in grado di regalare un momento di piacere, ma anche di scoperta e il ricordo di un viaggio intero. È una delle ‘coccole’ su cui punta il gruppo Starhotels, che attraverso i bartender dei suoi hotel offre una proposta di drink dinamica, che mette in risalto i sapori e i prodotti dei territori per creare esperienze uniche.
Da Roma a New York in 9 drink
Siamo a Roma. A due passi da Piazza di Spagna, nel Cafè Romano Lounge Bar dell’Hotel d’Inghilterra, da sempre meta prediletta delle élite internazionali, l’head barman Angelo Di Giorgi ha recentemente lanciato una nuova carta capsule che celebra gli alberghi Starhotels Collezione nelle più belle destinazioni del mondo. Un viaggio ideale da Roma a New York che presenta 9 cocktail inediti, ognuno dei quali miscelato partendo da un ingrediente tipico del luogo di appartenenza dell’hotel e accompagnato da una proposta finger food, ideale da gustare nelle calde serate romane.
Il signature di casa, che porta la firma dell’Hotel d’Inghilterra, è un drink di grande carattere a base di Bourbon whisky, Carpano antica formula, liquore al carciofo, bitter all’arancia & Angostura, e una goccia di scotch affumicato.
Al Cibrèo un omaggio ai distillati toscani
Chi apprezza il fascino senza tempo di Firenze non può non concedersi un Negroni del Cibrèo al bancone del Cibrèo Ristorante & Cocktail Bar dell’Helvetia & Bristol Firenze, storico hotel ottocentesco che si affaccia su Palazzo Strozzi. Una rivisitazione del classico Negroni creato a Firenze nel 1919 usando ingredienti che ne esaltano toni caldi e sapore voluttuoso.
L’Old Tom Gin e il Vermouth Rosso di Winestillery sono qui amalgamati ad hoc con China Clementi ed Alkermes di Santa Maria Novella, per un risultato dal gusto intenso. I distillati utilizzati rappresentano un’eccellenza toscana e sono stati scelti appositamente per rendere omaggio all’origine di uno dei cocktail più famosi e bevuti al mondo.
L’anima meneghina nel cocktail del Rosa Grand Milano
Si chiama Il Milanese il signature cocktail del Grand Lounge & Bar, all’interno del Rosa Grand Milano – Starhotels Collezione, flagship hotel milanese del Gruppo nel cuore della capitale del design.
Il Milanese è un drink a base di gin aromatizzato allo zafferano, vermouth “Antica Formula” e sciroppo di zucchero arricchito da una nota di burro: una miscela che già dal colore riporta all’anima di Milano, con il giallo tipico dei suoi palazzi nobiliari e l’oro della Madonnina che domina il Duomo, alla cui ombra si trova il Rosa Grand.
Al The Gore London, un cocktail a tempo di rock
Il Bar 190 del The Gore London – Starhotels Collezione intrattiene londinesi, musicisti e viaggiatori da oltre un secolo: il legame con il mondo della musica è da sempre uno dei tratti caratterizzanti del The Gore, anche per la sua location a due passi dal Royal Albert Hall che lo rende il punto di ritrovo preferito per aperitivi e cene pre e post concerto. Proprio al Bar 190, nel cuore di Kensington, nel 1968 si è tenuto il famoso party di lancio dell’album Beggar’s Banquet dei Rolling Stones.
Per celebrare le star del rock ‘n’ roll, il mixologist del Gore Santo Borzi ha creato un cocktail unico in edizione limitata e disponibile fino al 24 luglio, che si ispira ad una delle canzoni più amate del gruppo. Jumpin’ Jack è composto da bourbon Maker’s Mark, liquore alla banana, Galliano, succo d’ananas e d’arancia.