Caffè Svizzero: a Cagliari va in scena la Storia

Detto anche Lo Svizzero, a Cagliari ha riaperto, con il solito stile ma una verve moderna, il più antico bar della città.

Dopo 123 anni di storia e un anno e mezzo di chiusura, il Caffè Svizzero ha riaperto a Largo Carlo Felice, restituendo alla città un pezzo della sua memoria. A pochi passi dal porto, in una delle vie più trafficate di Cagliari, ha trovato una nuova vita dopo l’acquisizione dei fratelli Fanari, già noti per il loro caseificio.

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Caffè Svizzero e Palazzo Accardo

Decisamente non una location qualsiasi. Palazzo Accardo, con la sua raffinata architettura, è da sempre un punto di riferimento per Cagliari, di cui racconta storia ed estetica. Entrando nella struttura, si avverte un’atmosfera che richiama le tradizioni della città, offrendo un contesto ideale per il nuovo volto del Caffè Svizzero. Volto nuovo che si innesta su una lunga storia: la prima apertura risale al 1890, con un successivo ampliamenti datato 1901, secondo il progetto dell’architetto Dionigi Scano. Una data che ritorna anche sulle divise.

L'eleganza è uno dei tratti distintivi dell'intera esperienza al Caffè Svizzero di Cagliari
La sala del Caffè Svizzero – Foto G. Garau

Oggi, con la nuova proprietà, il locale riparte con una gestione giovane e dinamica, pronta a dare nuovo lustro a un palazzo bellissimo che, fino ad oggi, non è mai stato sfruttato al 100%. Una rinnovata attenzione imprenditoriale che vuole valorizzare, infatti, non solo l’attività, ma anche il patrimonio architettonico che lo ospita.

La giornata tipo

Con Marco Fenu, uno dei gestori – già conosciuto per altre attività a Cagliari, come il Bacan e il Colonial – siamo andati a scoprire come si svolge una giornata tipo nel nuovo Caffè Svizzero.

La mattina, il locale si distingue per una caffetteria di qualità e una pasticceria interamente autoprodotta, con dolci e lievitati curati nei minimi dettagli. Croissant sfogliati alla perfezione e monoporzioni eleganti impreziosiscono il rito del caffè, in un ambiente che conserva il fascino Belle Époque, tra lampadari d’epoca e la storica cassa. 

I croissant sfogliati del Caffè Svizzero di Cagliari
I croissant sfogliati del Caffè Svizzero – Foto G. Garau

A pranzo, il Caffè Svizzero si trasforma in una destinazione ideale per un easy lunch. Qui la proposta gastronomica punta su piatti freschi e leggeri, che spaziano dalle insalate golose ai primi piatti, ispirati alla tradizione e arricchiti da tocchi contemporanei, per chi cerca una pausa veloce ma curata.

Un solo luogo, molte vite. Una volta arrivati al tramonto, il Caffè Svizzero cambia volto e si trasforma nella destinazione più adatta per un aperitivo raffinato. Qui il passato e il presente si fondono in un’atmosfera unica. La storicità dell’ambiente, con il suo fascino, crea il contesto perfetto per assaporare un buon cocktail. 

Tra le proposte spiccano il Martini Evo, preparato con London Dry Gin lavato con olio extravergine d’oliva e vermouth dry al limone, e il Negroni Ristretto. Ovvero una variante del classico Negroni con bitter Campari infuso al caffè, vermouth rosso Cocchi e gin Tanqueray Ten. 

L'Americano del Caffè Svizzero è un'interessante rivisitazione del più classico tra i drink
L’Americano – Foto G. Garau

Il pairing

Per l’aperitivo, per accompagnare i cocktail, la cucina propone piatti o snack che esaltano ogni sorso. Famoso il famigerato Toast 1901 con provola, cotto affumicato e salsa svizzera, non vanno però dimenticate le selezioni di salumi e formaggi di primissima qualità. Tra questi un ottimo Prosciutto di Parma 24 mesi, della Finocchiona e la Mortadella Favola, tagliati con la fiammante Berkel che fa mostra di sé in sala. Per i più golosi non ci si può far scappare il Burger svizzero accompagnato da french fries.

A cena invece la proposta si fa ancora più interessante e il menu si apre a piatti più ricercati. Da annotare gli ottimi Tortelli al culatello, parmigiano e demiglace, o un gustoso filetto di manzo con salsa 1901. 

L'ottima selezione di salumi e formaggi del Caffè Svizzero
La selezione di salumi e formaggi è di grande qualità – Foto G. Garau

La bottigliera del Caffè Svizzero

Gli appassionati di distillati possono scegliere tra oltre 100 etichette di spirits provenienti da tutto il mondo, offrendo un’esperienza che evolve con ogni visita.

Come ci spiega Fenu, “Lo Svizzero” (così viene chiamato dai Cagliaritani) è solo all’inizio di un processo di evoluzione. L’ambizione, dichiarata, è quella di riportare il locale ai fasti di un tempo. E le premesse sembrano esserci tutte. L’atmosfera del Largo Carlo Felice, nei pressi del porto, fa da cornice perfetta per un momento di relax. Entusiasmante, con prospettiva sull’estate, quando verrà inaugurato il dehors.

Con questa riapertura, insomma, il Caffè Svizzero torna indubbiamente a essere un punto di riferimento per la vita cittadina. Con un orizzonte ancora molto ampio davanti a sé.

Classe 79, Cagliaritano dentro, cittadino del mondo fuori, amante del buon cibo e di tutto ciò che ruota attorno al mondo del cibo, ha deciso di trasformare questo interesse in una forma di espressione. Da qualche tempo, infatti, scrive per raccontare esperienze gastronomiche,
esplorando sapori, storie di chef e tendenze del settore. Attraverso i suoi viaggi, scopre e sperimenta tutto ciò che ogni paese ha da offrire in termini di prodotti e tradizioni gastronomiche. La cucina è per lui una forma d'arte e di espressione, un modo per raccontare storie e culture diverse.

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