Antidumping EU China

Distillati Europei: la Cina Introduce Misure Antidumping

Da venerdì 11 ottobre scattano i depositi cauzionali sui distillati provenienti dall’UE. Federvini “importante rafforzare il dialogo per una soluzione negoziata”

Il Ministero del Commercio cinese (MOFCOM) ha annunciato l’introduzione di depositi cauzionali sui distillati provenienti dall’Unione Europea, in vigore dal prossimo 11 ottobre. Questa decisione segue l’applicazione di dazi compensativi definitivi sui veicoli elettrici cinesi, decisi dall’Unione Europea, e segna un nuovo capitolo nelle tensioni commerciali tra i due blocchi.

La misura imposta dalla Cina – che arriva dopo la sospensione provvisoria dei dazi annunciata questa estate – richiede ora agli importatori cinesi di trattenere depositi basati sui dazi antidumping, una contromisura che, secondo esperti del settore, potrebbe avere ripercussioni significative sugli operatori europei, già colpiti da un contesto commerciale difficile.


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Annunciata l’introduzione di depositi cauzionali sui distillati provenienti dall’Unione Europea

Micaela Pallini, Presidente di Federvini, ha espresso preoccupazione per la situazione attuale, sottolineando che “L’immediata reazione della Cina rappresenta un ulteriore passo verso una vera e propria escalation. Gli operatori, in così poco tempo, dovranno sostenere degli oneri improvvisi.
Chiediamo con urgenza al Governo italiano di attivarsi con la Commissione europea affinché siano intrapresi tutti gli sforzi diplomatici possibili con la Cina per individuare una soluzione negoziata
”.

“La contromisura cinese – evidenzia Federvinilascia presagire un forte irrigidimento che non tiene minimamente in considerazione i numerosi sforzi di collaborazione che il settore distillati ha profuso sin dall’inizio dell’indagine.” La situazione richiede ora un’attenzione urgente, poiché il dialogo tra le parti sembra più necessario che mai per evitare ulteriori escalation e garantire un equilibrio commerciale.

Con l’entrata in vigore delle nuove misure, l’industria dei distillati europei si prepara a fronteggiare una sfida significativa, mentre le autorità europee cercano di rispondere a questa mossa strategica cinese.

Cosa sono i dazi antidumping

Oltre ai normali dazi doganali, un prodotto – ancor più se si tratta di distillati – può anche essere soggetto a misure antidumping o ad altri strumenti di difesa commerciale. Il dumping si verifica quando una società esporta un prodotto a un prezzo inferiore al valore normale del prodotto sul mercato interno. Tale valore normale potrebbe essere il prezzo del prodotto sul mercato interno o il costo di produzione.

Se da un’inchiesta risulta che gli importatori hanno praticato pratiche di dumping e che ciò ha arrecato un pregiudizio all’industria nazionale del paese importatore, possono essere istituite misure antidumping sulle importazioni del prodotto in esame. Tali misure assumono una delle seguenti forme:

  • Un dazio ad valorem (tassato in funzione del valore di transazione)
  • dazi specifici (tassati per importo specifico del prodotto)
  • impegni sui prezzi (l’esportatore si impegna a vendere i propri prodotti a un prezzo minimo)

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