Napoli, aperitivo in terrazza con vista sul Vesuvio

Cinque roof top dove godere dell’incredibile panorama partenopeo, sorseggiando buoni drink coccolati dalle nuvole

La famosa frase pronunciata da Goethe, celebre scrittore e drammaturgo tedesco, è divenuta nel tempo il miglior slogan per sintetizzare con poche parole la bellezza paesaggistica del panorama di Napoli. Un’espressione divenuta d’uso comune e che con quel “Vedi Napoli e poi muori” riesce a trasmettere quanto il capoluogo partenopeo riesca a unire il fascino architettonico di alcuni siti, a quello storico e museale di alcuni palazzi, senza tralasciare la componente naturalistica rappresentata naturalmente dalla cima del Vesuvio a da un Golfo che avvolge idealmente gli osservatori in un abbraccio.



Sono tanti oggi i punti di vista privilegiati che consentono d’ammirare la città dall’alto, andando alla scoperta di nuove proposte della moderna miscelazione o magari optando per i classici. Gli Hotel recitano un ruolo da protagonista nella scena partenopea dei rooftop, proponendo esperienze di alto livello in spazi che, grazie al posizionamento strategico, diventano imperdibili,

Hotel Romeo


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Vista dal rooftop dell’Hotel Romeo

Il nostro viaggio alla scoperta dei più bei rooftop della città non può che partire dal civico 45 di Via Cristoforo Colombo dove troviamo il Romeo, cinque stelle lusso situato di fronte al porto, di cui molto hanno parlato le rubriche enogastronomiche per l’arrivo di Alain Ducasse alla guida del ristorante dell’hotel.
La struttura offre però anche la possibilità d’usufruire della terrazza posta al nono piano dell’edificio, con annessa la piscina, a cui si aggiungerà nel mese di agosto l’inifinity pool posta al decimo piano. Il momento dell’aperitivo è probabilmente il migliore per andare alla scoperta della drink list.

The Britannique Naples


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The Britannique Naples

Un’altra imperdibile esperienza è quella offerta dal The Britannique Naples, struttura situata in Corso Vittorio Emanuele che donato alle terrazze il ruolo di protagonista della proposta gastronomica. Ne è un esempio il The NIQ Bar che si trova sull’elegante rooftop dell’hotel, dal quale si domina la città facendo spaziare lo sguardo dal Golfo al Vesuvio.
Qui si potrà godere della vista del panorama con tanto di tramonto sul mare, magari sorseggiando un The NIQ Cocktail (Gin Malfy, Limone di Sorrento, Sour al Basilico), il signature della casa, oppure optando per una delle tante referenze presenti nell’ampia carta dei distillati, abbinando una delle proposte del menu dedicato al food.

Grand Hotel Vesuvio


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Grand Hotel Vesuvio

A pochi passi dal Palazzo Reale, dal Teatro San Carlo e da Piazza del Plebiscito è situato lo Sky Lounge Solarium & Cocktail Bar. Uno spazio all’aperto dedicato (anche) alla miscelazione del Grand Hotel Veusvio, uno degli indirizzi storici della città. Qui, al decimo piano della struttura, il rooftop offre una vista impareggiabile su Castel dell’Ovo e sul Golfo di Napoli.
Il Solarium diventa il luogo ideale per godersi il sole di Napoli lontani dal caos cittadino, mentre la ricca proposta di miscelazione permette di vivere la notte partenopea in un ambiente unico.

Grand Hotel Parker’s


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Grand Hotel Parker’s

Un elegante edificio del XIX secolo, la suggestione dell’attigua Piazza Amedeo, uno spazio di rara eleganza che offre l’immancabile vista sul Golfo di Napoli. Il Grand Hotel Parker’s è uno degli alberghi più belli della città, e il suo bar panoramico offre un’esperienza con pochi eguali. Il Bidder Terrace, Cocktails & All Day Dining è un luogo dove concedersi un momento di relax, gustando piatti tipici e non, a cui abbinare le proposte del Bidder Bar – Bond Point 0025, che oltre a proporre celebri drink dedicati a James Bond, porta avanti un interessante lavoro di ricerca al lounge bar nella moderna mixology.

Anthill


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Anthill Cocktail & Tapas Bar

Anthill, cocktail & tapas bar, è il posto in cui sentirsi a Napoli, New York, Barcellona. Contemporaneamente.”. Il claim di presentazione dell’universo ristorativo guidato dallo chef Giuseppe Iannotti è esplicativo del focus che caratterizza ogni elemento del progetto. Alle fondamenta è posto il Luminist, il bistrot posto al piano terra. In cima allo storico palazzo di Via Toledo troviamo invece Anthill, il cocktail bar che completa l’offerta nello spazio museale delle Gallerie d’Italia. Qui sia drink che cucina (in formato tapas e piatti) hanno una cifra stilistica originale. In particolare la miscelazione d’ispirazione partenopea, a dir poco creativa, che evolve continuamente. Da non perdere il Capuzzelle (Chili, coriandolo, liquirizia) ma tutta la carta è degna di nota e riesce a sorprendere il palato.

Classe 1975, napoletano di nascita, romano d’adozione. Laureato in statistica, giornalista e critico enogastronomico, collabora con varie testate nazionali (Forbes, Cook_inc., Italia Squisita, Gruppo Food) e con alcune guide di riferimento (L’Espresso). Appassionato di cucina, non disdegna metter le mani in pasta anche se preferisce assaggiare pizze e dessert. Sulla sua tavola non manca mai il vino ma se si sposta sul divano il calice lascia il posto ad un cocktail.

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