Nei precedenti articoli vi ho fornito alcuni accorgimenti necessari per muovere i primi passi nel mondo del fumo lento, dalla scelta del sigaro alla degustazione dello stesso. Oggi vi illustro alcuni dettagli importanti per identificare i formati dei sigari in commercio.
Per prendere dimestichezza con i termini utilizzati nell’articolo, vi consiglio di tenere sotto mano il pratico glossario di Spirito Autoctono.
Tra Parejos e Figurados
Esistono due tipologie principali: i Parejos e i Figurados. I Parejos sono sigari dal corpo cilindrico o squadrato (box pressed), con i lati del cannone paralleli tra loro. Un esempio di sigaro Parejos è il Ramón Allones Noellas Edición Regional Italia 2020, vitola de galera eminentes con le misure di 132 mm per 42 di cepo.
I Figurados sono sigari dal corpo affusolato, con i lati del cannone non paralleli tra loro. Possono essere rastremati o a forma conica solo alla testa, oppure rastremati sia alla testa che al piede del sigaro, chiamati anche Double-Figurados o Perfectos. Ad esempio, il Bolívar Belicosos Finos, vitola de galera campanas con una misura di 140 mm per 52 di cepo è un sigaro Figurados, mentre il Partagás Salomones LCDH, vitola de Galera Salomon con le misure di 184 mm per 57 di cepo è un Double-Figurados.
Le misure dei sigari
Il diametro dei sigari, chiamato anche cepo, grueso o ring gauge, viene solitamente espresso in 64esimi di pollice oppure in millimetri. La lunghezza o “largo”, in Italia viene espressa in millimetri, mentre nei Paesi anglosassoni viene riportata in pollici.
Ai fini di una ulteriore classificazione, i sigari possono essere suddivisi in funzione del loro calibro: Diametro Grosso 57-46, Diametro Medio 45-40 ed infine Diametro Piccolo 39-26.
La Vitola
All’interno dei miei articoli sicuramente vi siete imbattuti spesso nel termine “vitola”, accompagnato dalle parole “de galera” o “de salida” (qui il glossario). A Cuba un sigaro realizzato in fabbrica con determinate misure è contraddistinto univocamente da un nome di fabbrica, cioè “vitola de galera”. In questo modo, una vitola de galera identificherà tutti i sigari prodotti con date misure e con una determinata morfologia, di qualsiasi marca o da qualsiasi fabbrica essi provengano. Quando i sigari sono pronti ad uscire dalla fabbrica per essere venduti, la terminologia cambia. Ogni marca infatti attribuisce al proprio modulo un nome commerciale, detto anche “vitola de salida”, caratterizzando così con il nome il proprio prodotto. Ad esempio, possiamo citare il Partagás Serie P. No.2 che risulta essere una vitola de galera Pirámides o il Ramón Allones Allones Specially Selected che risulta essere una vitola de galera Robusto.
In alcuni casi la vitola de galera coincide con la vitola de salida, ma si tratta di pochissimi casi, come ad esempio l’H. Upmann Half Corona, che risulta essere una Vitola de Galera Half Corona.
Formato e fumata
Il formato di un sigaro non influisce sulla fumata, ma influisce su ogni singolo fumatore. Un neofita ai suoi primi passi nel mondo del fumo lento dovrebbe fumare sigari con la Vitola de Galera Marevas, Robustos o Minutos, che permettono una fumata “facile”. Da evitare i sigari come il Double Coronas o sigari Double Perfecto, che richiedono una buona esperienza che si acquisisce solamente nel corso del tempo.
Per concludere, è curioso anche ricordare che tra fine ‘800 ed i primi del ‘900, i sigari erano realizzati solamente nel formato Perfecto (Double-Figurado), in quanto i torcedores non erano provvisti del bonche – tavole di legno sagomate che servono a far prendere la forma desiderata del sigaro – e quindi i sigari per praticità venivano realizzati solamente in questo formato.
Il fumo danneggia gravemente te e chi ti sta intorno
Questo articolo si prefigge di diffondere la cultura per il fumo lento, senza alcuna induzione all’uso del tabacco