Vola il distillato a livello globale, con stime che prevedono per la quota di mercato un aumento in valore di 6,68 miliardi di dollari entro il 2026. Il 43% della crescita è generato dai mercati europei
Gin in decollo sul mercato globale secondo i dati di Technavio, agenzia specializzata in statistiche e market survey. L’ultimo report pubblicato prevede una crescita della quota di mercato del distillato, con un aumento in valore di 6,68 miliardi di dollari da qui al 2026 e CAGR al 7,59%. Un trend che per il 43% è guidato dal Vecchio Continente.
A crescere a un ritmo più sostenuto sono soprattutto le categorie di gin premium e super-premium, mentre la crescita risulta più lenta per le categorie entry level.
Photo credit: www.technavio.com
Europa, patria del gin
È il Vecchio Continente a guidare la volata, pesando per il 43% sulla crescita a livello globale. Tra le ragioni, il crescente consumo di gin nel fuori casa e la sempre maggior domanda di prodotti premium e super-premium, che riguarda soprattutto mercati di Gran Bretagna, Spagna, Germania, Belgio e Francia (con i primi due che giocano un ruolo chiave). Sebbene in Europa la crescita attesa appaia più lenta rispetto a quella di mercati asiatici, l’Europa resta una piazza di primaria importanza.
Paesi emergenti e crescita della gdo
Sul fronte della grande distribuzione, la crescita più significativa è attesa nei mercati emergenti, dove si stima che già per la fine del 2022 i supermercati rappresenteranno il 65%-70% delle vendite totali nel canale retail. Tra i Paesi che mostrano la crescita più importante dei supermercati spicca l’India, dove il trend è spinto dall’incremento della capacità di spesa dei consumatori e dall’aumento della popolazione urbana.